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Immagine del redattorePier Paolo Perisotto

Il cane vive nel presente: come questo comportamento può insegnarci a essere più sereni


Un cane ed il suo compagno umano esplorano il tempo; uno vive proiettato nel futuro, il cane vive nel presente
Introduzione

Il cane vive nel presente, un modo di esistere che gli consente di godere pienamente di ogni momento, senza rimpianti per il passato né preoccupazioni per il futuro. Questo tratto caratteristico del cane è una lezione preziosa per gli esseri umani, che spesso si trovano a combattere con ansie, pensieri negativi e aspettative future. Comprendere come il cane vive il "qui e ora" può migliorare la nostra qualità della vita e il nostro benessere mentale. In questo articolo esploriamo come il comportamento del cane di vivere nel presente influenzi la sua serenità e il suo modo di affrontare la vita, con suggerimenti su come anche noi possiamo imparare da questo prezioso esempio.


1. Il cane e la percezione del tempo

Il cane vive nel presente 

Il cane vive nel presente perché la sua percezione del tempo è diversa da quella umana. Gli esseri umani tendono a scandire la propria vita in minuti, ore, giorni, creando un legame emotivo con ciò che è già accaduto o ciò che potrebbe avvenire. Il cane, invece, vive intensamente il momento attuale e basa il suo comportamento sul “qui e ora”. Questo significa che il cane, per natura, non percepisce il passare del tempo come lo facciamo noi.

Biologia e Comportamento

Per capire perché il cane vive nel presente, è utile considerare la sua biologia e la sua struttura mentale. Il cervello del cane, infatti, non costruisce sequenze temporali allo stesso modo di quello umano. Mentre gli esseri umani elaborano il passato e anticipano il futuroil cane vive basandosi sui suoi sensi e sugli stimoli immediati. Non è che il cane non memorizzi eventi o esperienze, ma queste non sono organizzate in un ordine cronologico che influenzi le sue emozioni nel modo in cui accade per gli umani.

L’accoglienza al ritorno a casa

Un esempio classico di come il cane viva nel presente è la reazione di gioia quando il proprietario rientra a casa. Non importa se il padrone è stato via per cinque minuti o cinque ore: il cane lo accoglie sempre con lo stesso entusiasmo, poiché per lui il passato e il futuro non sono concetti rilevanti. Questo comportamento del cane dimostra quanto il qui e ora sia l’unico tempo che conta per lui, facendogli dimenticare il tempo trascorso.


2. Ansia e stress: vivere nel presente come chiave di serenità

Il cane vive nel presente e, non pensando al futuro, non accumula preoccupazioni. Questa caratteristica è la chiave della serenità dei cani, che non immaginano situazioni future stressanti. Mentre gli umani sono spesso afflitti da ansia anticipatoria, il cane è naturalmente immune a questo tipo di stress.


L’assenza di preoccupazioni future

Il cane vive il momento senza pensieri sul futuro, e ciò gli consente di rimanere sereno e libero da ansie immaginarie. Gli esseri umani, invece, spesso proiettano preoccupazioni e paure su eventi che potrebbero non verificarsi mai. Il cane, concentrandosi esclusivamente sul presente, non conosce questo tipo di stress e affronta ogni istante con tranquillità.


Ansia da separazione: quando il presente diventa limitante

Esiste però una situazione in cui il fatto che il cane viva nel presente può diventare problematico: lansia da separazione. La mancanza di comprensione del "ritorno" del proprietario può far sì che alcuni cani si stressino quando sono lasciati soli, poiché non possono immaginare un futuro in cui il proprietario tornerà. In questi casi, un addestramento specifico che aiuti il cane a tollerare gradualmente l’assenza del padrone può migliorare il suo benessere.


3. Vivere il momento nel gioco e nelle attività quotidiane

Il gioco è un momento in cui emerge con forza il modo in cui il cane vive nel presente. Per il cane, giocare significa immergersi completamente nell’attività senza pensare ad altro, concentrandosi su ogni movimento e su ogni stimolo.

L’importanza del gioco

Nel gioco, il cane vive l’esperienza come se fosse la sola cosa importante. Che si tratti di inseguire una pallina, annusare un nuovo percorso o interagire con altri cani, il cane è totalmente concentrato sull’attività. Questa immersione totale è una delle chiavi della felicità dei cani, ed è ciò che li rende così sereni e liberi durante il gioco.

Suggerimenti per i proprietari: imparare dai cani a vivere nel momento

Per i proprietari, imparare a vivere il presente come fa un cane può portare numerosi benefici. Concentrarsi sulle attività quotidiane senza distrazioni e godere di momenti di gioco senza pensare a problemi esterni può migliorare il benessere mentale, creando un senso di soddisfazione e appagamento.


4. Lezioni per gli umani: cosa possiamo imparare da questa attitudine canina

Il cane vive nel presente e questo suo comportamento offre insegnamenti preziosi agli esseri umani. Troppo spesso ci troviamo a rimuginare sul passato o a preoccuparci per il futuro, perdendo di vista l’importanza dell’istante attuale.

Essere nel qui e ora

Il cane ci insegna che il presente è l’unico momento che conta veramente. Passare del tempo con il proprio cane, senza dispositivi o distrazioni, può diventare un esercizio di mindfulness. I proprietari possono dedicarsi a momenti di interazione autentica con il cane, imparando a vivere senza preoccuparsi del futuro o del passato.

Accettazione e Resilienza

I cani hanno la straordinaria capacità di superare eventi traumatici e adattarsi a nuove situazioni. Il cane vive il presente, senza lasciarsi condizionare da esperienze passate, e affronta ogni giorno con resilienza. Questa capacità di accettazione è un esempio di come sia possibile superare difficoltà e andare avanti senza trascinarsi emozioni negative.


5. Come il cane scandisce il tempo: routine e stimoli olfattivi

A differenza degli esseri umani, il cane non scandisce il tempo attraverso minuti, ore o giorni. La sua percezione temporale è molto più legata alla ripetizione delle abitudini e ai segnali presenti nell'ambiente. Grazie al suo olfatto eccezionale, il cane riconosce cambiamenti che indicano l’ora del giorno o la vicinanza del ritorno del proprietario.

Routine e Abitudini

Il cane scandisce il tempo principalmente attraverso la routine quotidiana. Abitudini come gli orari dei pasti, le passeggiate o i momenti di gioco rappresentano una sorta di "orologio biologico" che gli permette di anticipare gli eventi della giornata. La ripetitività di queste attività crea una stabilità che tranquillizza il cane, aiutandolo a orientarsi nel suo mondo.

Stimoli Olfattivi e Ambientali

L’olfatto è un elemento centrale nella vita del cane. Si pensa che il cane possa percepire il trascorrere del tempo attraverso il degrado degli odori nell’ambiente. Ad esempio, quando un proprietario esce di casa, l’odore residuo nella stanza inizia a svanire; il cane può percepire questa variazione e, col tempo, associarla all’approssimarsi del ritorno del proprietario. Così, il cane scandisce il tempo tramite l’olfatto, ricavando indizi sul passaggio delle ore.

La mancanza di un "calendario interiore"

Sebbene i cani possano percepire il trascorrere del tempo in base a questi stimoli, non possiedono un “calendario interiore” come gli esseri umani. Il cane vive nel presente, e ogni giorno è un'opportunità nuova. La sua attenzione è interamente dedicata agli eventi immediati, piuttosto che ai giorni che passano.


Conclusione

In conclusione, comprendere che il cane vive nel presente ci invita a rivalutare il nostro approccio alla vita. Mi trovo spesso a riflettere sul fatto che l’essere umano impiega più del 50% del suo tempo a preoccuparsi di ciò che potrebbe accadere in futuro: immagina situazioni e possibili sviluppi che non fanno altro che accrescere la sua ansia anticipatoria. Di fatto, poi, tutto ciò che si è immaginato non accade o, perlomeno, non nel modo in cui si è immaginato e, pertanto, anche le strategie progettate per la soluzione del problema immaginato si dimostrano inutili o totalmente inefficaci. A quel punto, ovviamente, si innesca nuovamente quello che potremmo definire come un loop infinito che, a conti fatti, ci costa solo stress ed ansia. Vale quindi la pena di gettare tutto questo tempo della nostra vita? Lasciarsi ispirare dal comportamento del cane può aiutarci a vivere con maggiore serenità e appagamento, allontanandoci da preoccupazioni inutili e dalla tendenza a rimuginare. La capacità di vivere intensamente ogni istante è una qualità che arricchisce la vita del cane e che, se applicata alla nostra esistenza, potrebbe fare lo stesso per noi. Vivere senza rimpianti per il passato né preoccupazioni per il futuro, godendo di ogni momento presente. Buona vita a tutti!


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Pier Paolo PERISOTTO

Tecnico in Riabilitazione Comportamentale

Formatore Docente ai corsi per Tecnici in Riabilitazione Comportamentale OPES


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